La Regione Emilia-Romagna dovrebbe “adottare ogni iniziativa utile volta a favorire la ripresa dei negoziati diretti, sotto l’egida delle Nazioni unite, tra Regno del Marocco e Fronte-Polisario, al fine di giungere, nel più breve tempo possibile, a una soluzione conforme alle risoluzioni delle Nazioni unite, che rispetti il diritto all’autodeterminazione del popolo Saharawi”. A chiederlo è il gruppo Pd con una risoluzione, approvata oggi in Assemblea, che impegna la Giunta anche a “consolidare, e possibilmente incrementare, lo stanziamento dei fondi regionali destinati agli aiuti umanitari per la popolazione Saharawi” e “continuare la proficua collaborazione con la rappresentanza in Italia del Fronte Polisario per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale e aiuto umanitario a favore del popolo Saharawi, nonché azioni di sensibilizzazione e pressione politica per la soluzione pacifica del conflitto nel Sahara Occidentale”.

“L’impegno verso il popolo Saharawi da parte della Regione Emilia-Romagna – sottolinea la consigliera Barbara Lori, firmataria della risoluzione – non è mai venuto meno. La risoluzione approvata all’unanimità oggi è una conferma di questa attenzione. Nel nostro territorio, grazie al parternariato dell’Associazione Help for children, negli scorsi anni molte amministrazioni locali e le reti dell’associazionismo e del volontariato si sono fatte carico dell’accoglienza e della cura dei bambini Saharawi: la presenza di questi “piccoli ambasciatori di pace” è servita a far conoscere ai nostri cittadini il dramma e le necessità di questo popolo. Con la costituzione di un intergruppo assembleare di amicizia con il popolo Saharawi continueremo a monitorare il rispetto e l’evoluzione del processo di pace in Sahara Occidentale”.