Attuati gli accordi siglati con Cgil, Cisl e Uil e le rappresentanze della dirigenza medica dipendente e convenzionata. Saranno stabilizzati 402 operatori sanitari ora precari, ne verranno assunti altri 500 e la copertura del turn-over pari al 90%, percentuale unica in Italia, permetterà l’immissione in ruolo di altre 1.530 persone. Confermati inoltre i contratti in essere dei 149 medici reclutati per l’azzeramento delle liste di attesa.