Gli sviluppi occupazionali legati all’assegnazione delle sedi varata dalla Regione. 22 saranno farmacie rurali, situate in Comuni o località con meno di 5 mila abitanti

Una nuova opportunità professionale per 500 persone: 319 farmacisti titolari della struttura, di cui 211 donne, e circa 200 fra farmacisti impiegati e altri collaboratori. Questo grazie all’apertura delle prime 119 nuove farmacie in Emilia-Romagna assegnate con un concorso straordinario bandito nel 2013. Nei prossimi sei mesi saranno operative 5 nuove farmacie nel territorio di Piacenza, 14 a Parma, 27 a Reggio Emilia, 19 a Modena, 21 a Bologna, 3 a Ferrara, 9 a Forlì-Cesena, 10 a Ravenna, 11 a Rimini. Al concorso hanno partecipato 5.740 farmacisti.

Nell’ottica della valorizzazione del servizio farmaceutico quale presidio sanitario sul territorio, alla base della recente legge 2 del 3 marzo 2016 in materia di organizzazione degli esercizi farmaceutici, le 119 nuove farmacie renderanno ancora più capillare l’assistenza farmaceutica su tutto il territorio regionale, facilitando l’accesso al servizio ai nostri cittadini.

Inoltre, si favorisce l’accesso alla titolarità delle farmacie da parte di numerosi aspiranti: i farmacisti potevano partecipare al concorso anche in forma associata e tale forma di partecipazione ha ricadute positive in termini di occupazione favorendo l’ingresso di numerosi professionisti nel mercato del lavoro regionale.