“La Regione potrà autorizzare la trasformazione della proprietà degli alloggi realizzati con contributi pubblici da indivisa a individuale se tale richiesta, presentata da chi ha realizzato l’intervento o da chi gli è subentrato, riguarderà almeno il 50% di tali alloggi, fermo restando che per gli alloggi non venduti dovrà essere rispettato il vincolo della destinazione a godimento o affitto permanente”. È la novità più significativa in materia di politiche abitative contenuta nel progetto di legge “Modifiche legislative in materia di politiche sociali per le giovani generazioni e abitative conseguenti alla riforma del sistema di governo regionale e locale”, sul quale la commissione Territorio, ambiente e mobilità della Regione Emilia-Romagna ha espresso parere favorevole. A favore della proposta legislativa hanno votato i gruppi Pd e Ln; il M5S sì è astenuto.

La modifica normativa consente di affrontare, con la flessibilità richiesta dalle mutate condizioni del mercato immobiliare, le tante situazioni di crisi delle cooperative che hanno messo a rischio la proprietà dei soci. Molto importante l’introduzione del vincolo del 50% quale parametro per la trasformazione degli alloggi a proprietà indivisa in alloggi a proprietà individuale; vincolo (50%) che fornisce garanzie anche per chi non si trova nella condizione di acquistare l’alloggio di cui è assegnatario (anziani, incapienti, etc.).