La chiusura dello stabilimento ex Fincuoghi di Borgo Val di Taro (Pr), che si aggiungerebbe a quella di Bedonia, “rappresenterebbe un duro colpo per l’economia della montagna parmense, con un grave impoverimento del proprio patrimonio industriale e un aggravarsi della crisi occupazionale”. Lo scrivono i consiglieri del Pd Alessandro Cardinali, Barbara Lori e Massimo lotti in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere quali azioni intenda perseguire “per scongiurare la chiusura degli stabilimenti ex Fincuoghi di Borgo Val di Taro e salvaguardare gli attuali livelli occupazionali”. I consiglieri vogliono inoltre sapere quali azioni intenda perseguire la Regione “per assicurare, in ogni caso, fin d’ora l’accesso ai più utili strumenti di ammortizzazione sociale per sostenere i lavoratori coinvolti e quali azioni intenda attivare per tutelare la capacità produttiva dell’Alta Val Taro e più in generale delle zone montane – in termini infrastrutturali e di competitività – in coordinamento con gli Enti locali”.