L’Emilia-Romagna conferma il proprio interesse per lo sport, stanziando oltre 5 milioni di euro per progetti di attività motoria e sportiva, manifestazioni sportive e grandi eventi per la diffusione della cultura dello sport e opere di ampliamento e costruzione di impianti sportivi destinati a soddisfare ampi bacini di utenza. La Regione ha assegnato in questi giorni i contributi ai progetti ritenuti maggiormente coerenti con gli obiettivi regionali tra quelli candidati nei mesi scorsi dai Comuni e dalle organizzazioni sportive del territorio.

Quasi 4 milioni di euro saranno destinati a 10 opere di ampliamento, miglioramento e costruzione di impianti sportivi destinati a soddisfare ampi bacini di utenza nel territorio regionale. Si tratta del progetto di rifunzionalizzazione e adeguamento normativo dell’impianto di atletica leggera “Lauro Grossi” di Parma; della manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della copertura della piscina “C. Longo” di Bologna, l’unica piscina coperta da 50 metri in provincia di Bologna; della realizzazione della nuova sede del Centro Cannottaggio di Ferrara, per servizi e rimessa imbarcazioni per il cannottaggio; dell’ampliamento e riqualificazione del Palazzo dello Sport “PalaBIGI” di Reggio Emilia; della realizzazione di una pista di atletica a 8 corsie nel Campo scuola “Gotti” di Forlì; del rifacimento del campo da calcio e del sottofondo dello stadio “Braglia” di Modena; della messa in sicurezza e riqualificazione energetica del palaghiaccio di Fanano, in provincia di Modena; dei lavori di adeguamento degli impianti del velodromo “Attilio Pavesi” a Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Piacenza; della ristrutturazione e ripristino della pavimentazione sportiva della pista di atletica leggera del Campo scuola di Ravenna e della realizzazione del manto in erba sintetica e dell’adeguamento degli spogliatoi e servizi dello stadio “R. Neri” di Rimini.

Oltre un milione di euro è stato invece destinato a 76 progetti di attività motoria e sportiva finalizzati al miglioramento e mantenimento dello stato di salute e del benessere psico-fisico delle persone e a manifestazioni sportive e grandi eventi  legati alla promozione dello sport per tutti i cittadini, in particolare per i ragazzi fra gli 11 e 16 anni, e alla valorizzazione del patrimonio ambientale e dell’attrattività del territorio regionale.

Nella valutazione delle domande si è tenuto conto non solo del valore sportivo dell’intervento, ma anche della possibilità di raggiungimento delle finalità sociali e di mantenimento della salute, in quanto lo sport è stato considerato uno strumento per il raggiungimento di questi importanti obiettivi.