Lori (PD): ‘Quello della cooperazione è un mondo che a Parma dimostra vivacità e qualità’

La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio sostegno ai progetti di cooperazione internazionale proposti da associazioni parmigiane, finanziando tre progetti presentati da Mani, Parmaalimenta e Parma per gli altri che riceveranno complessivamente contributi per 95mila euro.

Il bando appena chiuso assegnava contributi per 1 milione di euro. Il nuovo Piano di indirizzo per il 2016-18, recepisce molti degli obiettivi contenuti nell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, collocandoli, in coerenza con le proprie politiche regionali, nell’ambito dei settori dell’agroalimentare e dello sviluppo rurale, della sanità e delle politiche sociali, dell’economia della conoscenza e dello sviluppo umano.

“È passato appena un mese da quando, nella sede della Provincia di Parma, come rappresentanti di Enti locali e Istituzioni, insieme a Terzo Settore, Università, Azienda Sanitarie e Fondazione Cariparma ci siamo ritrovati per riprendere le fila del dibattito locale in tema di cooperazione internazionale e rilanciare il coordinamento e le sinergie tra i diversi soggetti che sul nostro territorio si occupano storicamente della questione” richiama la consigliera regionale Pd Barbara Lori.

“Come dimostrato dai risultati del bando della Regione, Parma è un terreno molto vivace rispetto al tema della solidarietà, della promozione di una cultura di pace e della collaborazione tra popoli finalizzate anche allo sviluppo. Il nostro è un sistema fatto di soggetti eterogenei che dimostrano grande competenza nell’occuparsi di progetti di cooperazione internazionale unita alla volontà di rafforzare una rete costruita sulla collaborazione. – conclude la consigliera Lori – L’aver formalmente rilanciato una sede di confronto, ascolto e condivisione di buone pratiche a livello territoriale, non può che consentire di migliorare la qualità delle proposte che da Parma possono portare altrove crescita e sviluppo”.