Accogliamo con soddisfazione l’accordo sottoscritto Regione Emilia-Romangna e Iren per limitare a 132.500 le tonnellate la quantità di rifiuti destinati al termovalorizzatore di Parma. La Giunta regionale ha mantenuto fede agli impegni presi e a quanto ha sempre chiesto il Partito democratico di Parma. Ci teniamo a ribadire che, grazie a questo accordo, il quantitativo di rifiuti smaltito non cambia rispetto al passato e anche le emissioni resteranno invariate. L’unica cosa che cambierà saranno le tariffe, garantendo ai cittadini di Parma un risparmio di circa un milione di euro. In questa partita c’è stata solo una cosa che non ha funzionato: il ruolo del Comune di Parma. La giunta guidata da Pizzarotti, infatti, non ha voluto o non è stata in grado di far sentire la propria voce. Ancora una volta è emersa l’incapacità dell’amministrazione locale di essere protagonista né nelle sedi istituzionali né, soprattutto, come socio di Iren. Ci teniamo, inoltre, a sottolineare l’ottimo lavoro svolto dall’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo che, in sintonia ai consiglieri regionale del Pd, ha saputo dare ascolto alle necessità dei vari territori. Chiediamo uno sforzo anche a Reggio Emilia per ridurre i rifiuti da avviare a smaltimento in linea con i risultati già raggiunti dalla provincia di Parma.

Gianpaolo Serpagli – Segretario provinciale Pd

Nicola Dall’Olio – Capogruppo Pd in consiglio comunale

Barbara Lori e Alessandro Cardinali– Consiglieri regionale del Pd