Approvato all’unanimità dei presenti nella seduta pomeridiana del 21 dicembre 2015

ORDINE DEL GIORNO

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

il personale volontario dei vigili del fuoco garantisce un sostegno professionale e continuativo all’organico permanente, intervenendo ogni qual volta se ne presenti la necessità.

I vigili del fuoco volontari hanno gli stessi obblighi e la medesima qualifica dei vigili permanenti e dipendono dal Comando Provinciale. Inoltre, nei comandi in cui non esistono distaccamenti volontari, i vigili volontari in servizio vengono inseriti nelle squadre di soccorso dei vigili permanenti.

Evidenziato che

l’ammissione al Corpo dei vigili del fuoco volontari prevede la partecipazione al corso di formazione iniziale a carattere teorico-pratico di 120-150 ore, secondo le modalità ed i programmi stabiliti dal Dipartimento dei vigili del fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell’Interno.

Inoltre, tale personale è chiamato periodicamente a frequentare corsi di addestramento pratico presso i comandi provinciali.

Rilevato che

in regione, su un organico di 2.500 vigili del fuoco, circa 600 sono i volontari e sono un ulteriore centinaio coloro che sono in attesa del corso di formazione iniziale.

La insufficiente offerta di corsi di formazione iniziale da parte del Ministero dell’Interno, dovuta particolarmente alla scarsità di risorse economiche, fa sì che molti potenziali volontari, che potrebbero supportare con professionalità il lavoro dei Comandi provinciali, rimangano invece per lungo tempo in lista d’attesa.

Impegna la Giunta

a destinare per il 2016 un importo di 30.000 euro, cifra sufficiente a finanziare i corsi necessari in ogni provincia, da destinarsi appositamente all’Agenzia di protezione civile, per supportare la realizzazione dei corsi di formazione iniziali per aspiranti vigili del fuoco volontari.