“Come segnalato in più sedi da imprenditori agricoli e dalle loro associazioni di categoria, le procedure informatiche per presentare domande di contribuzione diretta Agrea, l’agenzia regionale che si occupa delle erogazioni in agricoltura, presentano diverse difficoltà” riporta la Consigliera regionale PD Barbara Lori.

“In particolare – spiega la consigliera – viene spesso lamentata la discrepanza tra le misurazioni effettuate da Agrea e le reali dimensioni del proprio terreno, soprattutto nelle zone collinari a causa delle caratteristiche morfologiche e della pendenza. Le difformità da quanto dichiarato dai privati e quanto calcolato dal sistema GIS usato per le misurazioni da parte dell’agenzia, causano riduzioni o recuperi di contributi e spesso addirittura sanzioni amministrative”.

“A livello nazionale sarebbe opportuno uno specifico provvedimento per stabilire di non applicare sanzioni economiche agli agricoltori per dichiarazioni ‘difformi’, effettuate in buona fede, sulla base di documentazioni i cui contenuti sono stati modificati e superati a seguito dell’introduzione di nuove tecnologie. È questo che insieme ad altri colleghi del PD abbiamo sollecitato presentando una risoluzione alla Giunta, impegnandola a farsi carico di questo problema. Sarebbe un valido e concreto aiuto al superamento di una empasse procedurale” conclude Barbara Lori.