La soddisfazione della consigliera del PD Lori, proponente del progetto di legge oggi approvato in Regione.

È stata approvata oggi in Assemblea legislativa la legge “Norme in materia di produzione e vendita del pane e dei prodotti da forno e per la loro valorizzazione”, la cui proponente e relatrice è la consigliera regionale del PD Barbara Lori.

“Proprio nel giorno in cui si inaugura il più grande parco agroalimentare del mondo a Bologna, Fico, noi approviamo una legge che mette ordine in un settore, quello del pane, puntando sulla qualità e la genuinità del prodotto. Si avvertiva da tempo infatti l’esigenza, manifestata in primis da parte delle rappresentanze del settore, di definire norme che consentissero di dare al consumatore una informazione consapevole e puntuale sul pane posto in vendita nei negozi di alimentari e soprattutto nella grande distribuzione – afferma la consigliera Lori esprimendo soddisfazione per la ricca discussione e l’esito del voto in Aula – Quello dei pani industriali, finiti di cuocere nel punto vendita ad ogni ora del giorno, 7 giorni su 7, è un settore in rapida crescita, che sembra trovare il consenso del consumatore. Nulla di male, certamente, nel godere dei frutti del progresso delle tecnologie, ma ciò che non è ammissibile è che il successo di questi prodotti possa basarsi sulla disinformazione di chi li acquista”.

Al cuore della legge appena approvata è posta quindi l’informazione consapevole. “È necessario che il consumatore sappia se sta mangiando pane artigianale o meno e, in tale caso, da dove provenga – prosegue Lori – Anche perché l’artigianalità della lavorazione è e resta garanzia di maggiore qualità, necessario perpetrarsi di mestieri antichi che appartengono al nostro patrimonio culturale, ricerca della genuinità del prodotto. Così, in assenza al momento di una legislazione statale e seguendo la strada aperta da altre Regioni, con questa legge mettiamo ordine in un settore che fino ad oggi era scoperto”.

“Con oggi si chiude un iter articolato e condiviso con i principali stakeholders, non ultimo attraverso un’Udienza Conoscitiva che ci ha permesso di approfondire alcuni aspetti e rispondere ad alcune perplessità emerse grazie agli emendamenti apportati in commissione. In questo percorso, abbiamo anche cercato di procedere nella medesima direzione del DDL statale oggi in avanzato stadio di discussione, per non dovere rimettere mano alla norma regionale quando, con ogni probabilità, diventerà legge”, conclude Lori.